Ho fatto un sondaggio su Instagram e mi avete detto che va bene scrivere di Cesare Pavese anche in queste giornate roventi, con la bassa pressione che sfuma la vista e forse anche l’intelligenza (la mia). E dunque, con tremore, facciamo.
Tormentato dal suo modo di desiderare aspro, Pavese si sfibra quando crea poesia per le strade impoetiche di Torino, d…
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